LIBRERIA RINASCITA, Ascoli Piceno - MI MANCANO I VECCHI COMUNISTI. CONFESSIONE INAUDITA DI UN LIBERTARIO di SALLUSTI GIOVANNI

Prodotto scheda

MI MANCANO I VECCHI COMUNISTI. CONFESSIONE INAUDITA DI UN LIBERTARIO di SALLUSTI GIOVANNI

SCIENZE SOCIALI - POLITICA

MI MANCANO I VECCHI COMUNISTI. CONFESSIONE INAUDITA DI UN LIBERTARIO

di SALLUSTI GIOVANNI

LIBERILIBRI , 2024

ALTROVE

€ 16,00

Disponibilità immediata

Anno di pubblicazione
2024
Pagine
140 p.
Codice ISBN
9791280447319

Questo non è un libro, è piuttosto una confessione - apparentemente blasfema - che l'autore non è riuscito a trattenere: oggi chiunque sostenga la libertà individuale e d'intrapresa non può non provare una nostalgia inquietante e paradossale per i Vecchi Comunisti. Si tratta della nostalgia di un avversario ovviamente, ma un avversario che accettava alcune premesse: la Rivoluzione industriale come fatto storico-economico positivo, l'autonomia della politica, l'appartenenza alla cultura occidentale. Il Vecchio Comunista non praticava l'"oicofobia", l'odio di sé, che è invece la specialità della Nuova Sinistra Woke, sempre più intollerante e censoria. Una sinistra che ha sostituito la fabbrica con Instagram, il partito gramsciano con la sudditanza all'antipolitica, la dialettica hegeliana con la decrescita "gretina". Fino a farci rimpiangere il barbuto Marx e la sua celebre battuta: ben scavato, vecchia talpa! Prefazione di Giuliano Ferrara.

Titolo

MI MANCANO I VECCHI COMUNISTI. CONFESSIONE INAUDITA DI UN LIBERTARIO

Autore

SALLUSTI GIOVANNI

Editore

LIBERILIBRI

Macrosettore

SOCIETA'

Settore

POLITICA

Collana

ALTROVE

di pubblicazione

2024

ISBN

9791280447319

Pagine

140 p.

Volumi

1